martedì 7 gennaio 2025
L’osservanza dell’ordinanza contro l’utilizzo dei fuochi d’artificio ed i botti apre il confronto tra il consigliere leghista Matteo Barbolini ed il sindaco Marco Biagini. L’esponente della Lega in una nota ha osservato una “mancanza di controlli che hanno portato all’utilizzo dei fuochi e dei botti in diverse parti del territorio fioranese”. Barbolini fa sapere poi di aver richiesto tramite un’interpellanza “di conoscere quante persone sono state impiegate durante l’ultimo giorno dell’anno per il contrasto all’illegalità sul territorio”.
Il sindaco Marco Biagini replicando al consigliere specifica che nei giorni precedenti all’entrata in vigore dell’ordinanza gli agenti della polizia locale hanno effettuato controlli nei negozi che vendono materiale pirotecnico. “L’ordinanza è stata fatta a Fiorano Modenese come nei comuni limitrofi – specifica il sindaco fioranese in una nota - e quindi anche per dare un segnale come intero territorio distrettuale, tenendo conto che i cambiamenti culturali si ottengono nel tempo e insieme”. In merito alla sera di Capodanno, il sindaco aggiunge: “non c'erano pattuglie della polizia locale come peraltro le altre notti dell'anno perché al momento abbiamo un corpo sottodimensionato, che nelle previsioni dovrebbe aumentare di un’unità nel 2025, come programmato ben prima dei rilievi del consigliere”. E sulla mancata osservanza dell’ordinanza, il sindaco afferma: “direi che sia oggettivo constatare il non rispetto dell'ordinanza da parte di molti cittadini e su questo bisogna riflettere insieme e capire che, nonostante le fragilità evidenziate, molte persone hanno deciso comunque di disobbedire e forse altre non ne erano a conoscenza, essendo tra l'altro la prima volta in cui veniva emessa un’ordinanza del genere”.
In giornata, il consigliere Barbolini è tornato sul tema sostenendo che l’ordinanza emessa dal sindaco fioranese per vietare l’utilizzo dei fuochi d’artificio è illegittima: “Infatti, non sussistono i presupposti della contingibilità e urgenza necessari per poter adottare l’ordinanza sindacale”. Sulla questione dei controlli, Barbolini aggiunge: “Il sindaco si lamenta di una mancanza di personale nel corpo della polizia municipale, ma non risulta che sia stato proposto alcun ordine di servizio sui controlli serali relativi all'ordinanza”. Il consigliere comunale conclude affermando che nei prossimi giorni chiederà un incontro al Prefetto di Modena “per verificare il corretto svolgimento dei fatti”.