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Castello di Spezzano, cominciati i lavori di restauro dell’ala est

Castello di Spezzano, cominciati i lavori di restauro dell’ala est

mercoledì 29 maggio 2024

Sono partiti i lavori per il restauro ed il risanamento conservativo dell’ala est del castello di Spezzano. L’intervento ha un costo complessivo di circa 1.750.000 euro; il primo stralcio, in corso di realizzazione, è di euro 1.195.000, di cui circa 850.000 euro per lavori e sicurezza. La spesa è finanziata per 665.000 euro con fondi PNRR, per 500.000 da Fondazione di Modena e per il restante importo, tramite il reperimento di mecenati di “Art bonus”. Il cantiere, salvo imprevisti, si concluderà a marzo 2025. L’intervento prevede il consolidamento strutturale e restauro delle volte delle quattro sale al pianoterra del Castello, il rifacimento dei pavimenti al piano superiore della stessa ala, l’implementazione di impianti e l’efficientamento energetico, per ridurre i costi di gestione e manutenzione del bene nel tempo. Grazie al restauro dei due locali dell’ex stalla del Castello e l’inserimento della climatizzazione estiva e invernale saranno realizzati spazi per meeting ed esposizioni temporanee e un laboratorio di artigianato esperienziale e di ceramica. Verranno anche rifatti e ammodernati i bagni sia al pianoterra, sia al primo piano, a disposizione per il Museo della Ceramica, per renderli maggiormente accessibili anche a persone con disabilità. Tra gli interventi in programma anche il restauro della scalinata del parco storico, il consolidamento delle murature di contenimento esterno del giardino pensile, il restauro conservativo della cappella privata e dell’altare con paliotto in scagliola, il restauro dei serramenti storici di grande pregio in legno, al pianoterra dell’ala est, la realizzazione di una nuova bussola di vetro nell’accesso alla reception del Museo della Ceramica, per migliorare l’accessibilità a persone con disabilità. Inoltre, verrà ripristinato uno spazio destinato a “deposito temporaneo” della Soprintendenza Archeologica, sempre al pianoterra.
Alcune stanze del Museo della Ceramica sono state chiuse, ma le collezioni restano comunque visitabili liberamente, così come la mostra “Le piastrelle da piccole: 1889-1939: i primi cinquant'anni del Distretto". Il Castello resta aperto per visite libere o guidate e anche per le attività didattiche con le scuole. 
Infine, a settembre dovrebbero concludersi i lavori di riqualificazione della cosiddetta “casa del custode” con annesso ristorante, iniziati lo scorso anno. Un cantiere questo che è costato 609.064,67 euro, di cui 549.527,09 da finanziamenti PNRR e 59.537,58 da risorse comunali.